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Visualizzazione dei post da gennaio, 2013

Analisi qualitativa: riconoscimento specifico anioni

Riconoscimento specifico anioni   Alogenuri 1.       Preparare la soluzione acquosa della sostanza incognita 2.         acidificare con HNO 3 fino a pH 0 e scaldare all’ebollizione per qualche minuto per eliminare interferenze di solfiti, metabisolfiti e tiosolfati (SO 2 ­ ). 3.       Una volta raffreddata, aggiungere 10-20 gocce di AgNO 3 soluzione:   Cloruri 1.       Se la sostanza contiene cloruri, si osserva la formazione di un precipitato bianco (AgCl). 2.       La sospensione viene quindi centrifugata (o decantata); 3.       si elimina il surnatante e il precipitato viene lavato con H 2 O distillata. 4.         Il precipitato si scioglie (a differenza di AgBr e AgI) per aggiunta di NH 4 OH diluita ( £ 4 M ), per formazione di argento ammoniacale [Ag(NH 3 ) 2 ] + .   NB: gli iodati danno un precipitato bianco nelle stesse condizioni, solubile in NH 3 diluita. Verificare con reazione specifica (vedi oltre).   Lavaggio del precipita

Analisi qualitativa: riconoscimento specifico cationi VI gruppo

Riconoscimento specifico cationi VI gruppo   NH ₄⁺ : 1.       Aggiungere ad una punta di spatola di sostanza 1 ml circa di NaOH (2M). 2.       Scaldare a bagnomaria senza far bollire. 3.         In presenza di ioni NH4 + si ha formazione di NH3­che viene evidenziata dal   viraggio al blu di una cartina indicatrice universale di pH inumidita, posta all’imboccatura della provetta. ( Senza toccare i bordi della provetta )   Saggi alla fiamma   Litio rosso ciliegia intenso e persistente   Sodio giallo-arancio, intenso e persistente   Potassio violetto, persistente   Calcio arancio scuro, persistente   Stronzio rosso acceso, a sprazzi Bario verde chiaro, persistente   Boro verde scuro, poco intenso, persistente   Rame verde-azzurro, intenso e persistente       Ricerca del potassio   1.       Alla soluzione del sale, tamponata a p