Domande microbiologia su colture e colorazioni.
1-
I microrganismi che possono essere evidenziati
con la colorazione all’acido resistenza sono quelli che, una volta venuti a
contatto con coloranti primari, li trattengono , anche se trattati con forti
agenti decoloranti, quali acidi e alcali. I passaggi della colorazione: i
microrganismi vengono colorati con un colorante primario, ad esempio
carbolfucsina basica nella colorazione di Ziehl
- Neelsen, poi si tratta il campione con un decolorante, ad esempio una
soluzione di alcol e acido solforico. I microrganismi acido resistenti
rimarranno colorati di rosso. Si può aumentare il contrasto di fase colorando i
microrganismi non acido resistenti con un colorante di contrasto, ad esempio
blu di metilene.
La colorazione per visualizzare le
endospore è detta di Schaeffer – Fulton.
Si colora il vetrino con il verde malachite a caldo, le endospore
trattengono il colorante anche quando lo si lava con acqua e lo si tratta con
la safranina. ( 30 gennaio 2012 )
2-
Una coltura allo stato liquido, o brodo, è di consistenza liquida e appare limpida, se
sterile. La crescita batterica è evidenziata dall’intorbidimento della
soluzione. I terreni solidi sono substrati liquidi, resi solidi per aggiunta di
gelatina, agar o gellano. Le colture utilizzate in laboratorio, di solito, sono
molto più costose e più specifiche di quelle utilizzate in larga scala,poiché lo
scopo della coltura di laboratorio è la qualità, viceversa nell’industria ci si
basa sulla quantità e sul prezzo. I terreni in laboratorio solidi e semisolidi sono
provette, quelli liquidi delle beute. In industria i terreni solidi sono
vassoi, quelli liquidi fermentatori. Chimicamente invece divido il terreno in
sintetico o definito e complesso. I primi sono generalmente usati in
laboratorio, avendo alti costi e essendo molto specifici. ( 30 gennaio 2012 )
3-
Un terreno chimicamente definito è un tipo di
terreno in cui si conosce esattamente la sua composizione chimica e i nutrienti
che ci sono al suo interno. Questi terreni vengono preparati ad hoc a seconda
del microrganismo che si intende coltivare e sono molto specifici. Un terreno
complesso, viceversa, è un altro tipo di terreno, di cui non è nota la
composizione chimica e la quantità di un singolo componente. I vantaggi del
primo sono la specificità, molto usati nella ricerca, i vantaggi del secondo
tipo sono soprattutto i costi, molto inferiori rispetto ai primi, la
possibilità di coltivare più microrganismi contemporaneamente sia che abbiano
esigenze metaboliche e nutrizionali diverse, sia che abbiano esigenze
sconosciute. Un terreno selettivo è un tipo di terreno che permettono la crescita
soltanto di una specie selezionata e nota, inibendo la crescita di altre specie
tramite fattori nutrizionali contenuti al suo interno. I terreni differenziali
inoltre, contengono al loro interno particolari fattori, che mi permettono di
distinguere i vari microrganismi presenti ,consentendone una prima
identificazione, esempio MacConkey agar. ( 26 Ottobre 2012)
7-
Riesco a distinguere i differenti enterobatteri con il terreno differenziale e
selettivo MacConkey agar, contenente cristalvioletto e Sali biliari per inibire
la crescita dei Gram positivi, la presenza di lattosio invece mi evidenzia le
capacità fermentative: la colonie fermentanti il lattosio appariranno rosa
acceso, incolori quelle non fermentanti. L’ escherichia fermenta il lattosio,
apparirà quindi rosa,le salmanella non fermentano il lattosio, quindi
appariranno incolori. ( 26 Ottobre 2012 )
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