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Farmacologia: Ipertensione 1

                       IPERTENSIONE

L'ipertensione è la più comune malattia cardiovascolare, è una condizione caratterizzata da aumento stabile della pressione arteriosa nei soli valori massimi (sistolici), nei soli valori minimi (diastolici) o di entrambi con aumentato rischio cardiovascolare.
La prevalenza dell'ipertensione aumenta con l'età. Questa patologia è convenzionalmente definita come la persistenza di valori di pressione arteriosa 140/190 mmHg. Il rischio di malattie cardiovascolari fatali e non fatali negli adulti è inferiore con valori di PA <120 mmHg e diastolica <80 mmHg; questi rischi aumentano progressivamente con valori pressori maggiori.
L'ipertensione è classificata in base all'eziologia:
u Primaria o essenziale così chiamata per evidenziare come questo tipo di ipertensione non sia scatenata da fattori secondari (come patologie a carico di alcuni organi), ma sia dovuta a cause non ancora identificate. Incidono sull'esordio diversi fattori come: predisposizione genetica, età, sesso, obesità, sedentarietà, alimentazione. Rappresenta la principale forma di ipertensione con un'incidenza del 90% sopra i 40 anni
u Secondaria dovuta essenzialmente a: problemi vascolari (stenosi arteria renale) e parenchimali (ipersecrezione renina) al rene; cause endocrinologiche come iperaldosteronismo, feocromocitoma, iperparatiroidismo , ipercalcemia,  contraccettivi orali?; coartazione aortica (restringimento dell'aorta
In alcuni casi è possibilile identificare una causa, talvolta di per se curabile, dell’ipertensione arteriosa
- Malattie renali, in particolare glomerulopatie, malattie reno-vascolari e insufficienza renale cronica
- Alcune malattie endocrine, in particolare malattie delle ghiandole surrenaliche (iperproduzione di gluco o mineral-corticoidi, di catecolamine..)
- La gravidanza (Ipertensione gravidica, gestosi)
- Cause iatrogene (Essenzialmente terapia cortisonica)
L’ipertensione induce aterosclerosi perché provoca un danno meccanico al vaso e anche arteriosclerosi perché provoca un ispessimento del vaso.
Sono 4 i tessuti principalmente esposti al danno d’organo provocato dall’ipertensione arteriosa
·         Il cuore
-Cardiopatia ipertensiva = ipertrofia VS e rischio di scompenso cardiaco sinistro
-Aumentato rischio di cardiopatia ischemica
·         Il cervello
-Complicanze acute: rottura di aneuvrisma - emorragia – ictus emorragico
-Complicanze croniche: microinfarti diffusi encefalopatia su base ischemica
·         I reni
-Nefroangiosclerosi benigna insufficienza renale cronica
-Nefroangiosclerosi maligna focolai di necrosi glomerulare insufficienza renale acuta
·         Le arterie
-Complicanze croniche: l’ipertensione è un fattore di rischio per la patologia ateromatosa (a tutti i livelli) e la formazione di aneuvrismi
-Complicanze acute : rottura di aneuvrismi, aneuvrisma dissecante


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