3 DIURETICI
Un
diuretico è un agente che aumenta il volume delle urine, un Natriuretico
causano un aumento dell’escrezione renale di sodio. Poiché i Natriuretici quasi
sempre aumentano l’escrezione di acqua, sono comunemente chiamati Diuretici.
I diuretici
abbassano la pressione sanguigna inizialmente attraverso l’eliminazione delle
riserve di sodio del corpo. Riducono la pressione sanguigna riducendo il volume
ematico e la gittata cardiaca; le resistenze vascolari periferiche possono
aumentare. Dopo 6-8 settimane la gittata cardiaca ritorna ai valori normali,
mentre la resistenza vascolare periferica diminuisce. Si pensa che il sodio
contribuisca all’aumento e al mantenimento della resistenza vascolare mediante
l’aumento della rigidità dei vasi e dell’eccitabilità neuronale. I farmaci
vengono raggruppati in:
1- Inibitori dell’anidrasi Carbonica
2- Agenti osmotici
3- Diuretici dell’ansa
4- Tiazidici
5- Risparmatori di Potassio
6- Antagonisti dell’ormone
antidiuretico (ADH)
Anatomia
e fisiologia del rene
L’unità
funzionale del rene è il nefrone, costituito da un apparato filtrante, il
glomerulo, collegato ad una lunga porzione tubulare che riassorbe e influenza
le caratteristiche dell’ultrafiltrato glomerulare; ogni rene è costituito da
circa 1 milione di nefroni.
Il
filtro all’interno del glomerulo è costituito da tre strati: le cellule
endoteliali fenestrate dei capillari, la lamina basale sottostante ad esse e i
diaframmi filtranti a fessura formati dalle cellule epiteliali che ricoprono la
lamina basale; le sostanze di piccole dimensioni fluiscono insieme all’acqua
filtrata (trascinamento da solvente), mentre le macromolecole vengono bloccate
dal filtro.
Il rene
nell’uomo filtra circa 120 ml/min di plasma, ma solo 1ml/min viene escreto come
urina (più del 99% del filtrato viene riassorbito). Il nefrone è costituito da
diverse sezioni:
- Tubulo
prossimale: è contiguo alla capsula di Bowman e segue un decorso tortuoso
(corticale) fino a una porzione più
rettilinea (midollare). In condizioni normali riassorbe circa il 65% del Na+
filtrato in modo isotonico (alta permeabilità all’H2O).
- Tubulo
intermedio: si divide in segmento accessorio discendente (DTL) e segmento
accessorio ascendente (ATL). Il DTL è molto permeabile all’acqua, ma non molto
al cloruro di sodio e all’urea. ATL invece presenta permeabilità opposta.
-
Segmento principale ascendente, composto da 3 segmenti: una porzione midollare
(MTAL), una corticale (CTAL) e un segmento postmaculare. Avviene un riassorbimento attivo di NaCl ma
non di acqua.
- L’ansa di Henle è l’insieme della porzione
rettilinea del tubulo prossimale, del tubulo intermedio e del segmento
principale ascendente.
- La macula densa è un gruppo di cellule
epiteliari colonnari che mettono in contatto le arteriole afferenti ed
efferenti col tratto principale ascendete . E’ localizzata alla fine dell’ansa
di Henle, a livello di MTAL e CTAL per tenere sotto controllo la concentrazione
di NaCl in uscita dall’ansa. Se la concentrazione di NaCl è troppo alta, la
macula densa invia segnali chimici all’arteriola afferente del nefrone,
causandone costrizione e diminuendo, quindi, pressione e flusso sanguigno
(feedback tubulo glomerulare). Questo meccanismo permette di proteggere
l’organismo dalla perdita di acqua e Sali minerali. La macula densa regola
anche il rilascio di renina da parte delle cellule iuxtaglomerulari adiacenti
all’arteriola afferente.
- Tubulo contorto distale (DCT) trasporta
attivamente NaCl ma non acqua. Questo segmento, insieme a quello principale
ascendente, per le loro caratteristiche producono un’urina diluita e vengono
insieme chiamati “segmento diluente del nefrone” .
- I dotti collettori sono un’area di controllo
della composizione e del volume dell’ultrafiltrato finale. A questo livello
avvengono le ultime modificazioni nella composizione di elettroliti in un
processo mediato dall’aldosterone. L’ormone
antidiuretico ADH, regola la permeabilità all’acqua di questo tratto del
nefrone. In assenza di ADH il sistema dei dotti collettori è impermeabile
all’acqua e l’urina escreta risulta quindi diluita.
I soluti attraversano le membrane epiteliali
renali mediante:
- Trascinamento da solvente _ T. Passivo
- Diffusione semplice _ T. Passivo
- Diffusione mediata da canali _ T. Passivo
- Diffusione mediata da carrier (facilitata;
uniporto) _ T. Passivo
- Trasporto mediato da ATP _ T. Attivo
- Simporto (cotrasporto) _ T Attivo
- Antiporto (controtrasporto) _ T Attivo
Riassorbimento Na+
1-
Na+, K+-ATPasi è localizzata sulla membrana
basolaterale (tra cellula epiteliale renale e spazio interstiziale) e trasporta
Na+ dalla cellula verso l’interstizio e K+ dall’interstizio alla cellula per
mantenere ai lati della membrana cellulare un gradiente elettrochimico del Na+.
2-
Na+ può diffondere all’interno delle cellule
epiteliali attraverso i canali del Na+ presenti nella membrana luminale, spinto
dal gradiente di concentrazione determinato dall’azione della Na+, K+-ATPasi
basolaterale.
3-
Il Na+ esce dalla membrana basolaterale e si
localizza negli spazi intercellulari e interstiziali.
4-
Il Na+ , attraverso la membrana luminale, può
essere cotrasportato attraverso i importatori (per es. Na+-glucosio, Na+-H2PO4,
Na+-amminoacidi), oppure attraverso gli antiportatori (per es. Na+-H+).
Un bilancio nettamente positivo di Na+
determinerebbe un accumulo di liquidi con conseguente edema polmonare, mentre
un bilancio decisamente negativo provocherebbe perdita di liquidi e collasso
cardiovascolare. Per mantenere una situazione di equilibrio, entrano in azione
meccanismi di compenso: sistema nervoso simpatico e via metabolica
renina-angiotensina-aldosterone.
Secrezione Acidi e Basi organiche
I sistemi di secrezione di queste molecole sono
localizzati a livello del tubulo prossimale. Essi secernono diversi acidi
organici (ac. Urico, FANS, diuretici, antibiotici) dal sangue al lume.
Questi sistemi quindi, trasportano i diuretici
all’interno del lume tubulare, dove la maggior parte di essi agisce.
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