1. DANNO CELLULARE REVERSIBILE E
PROCESSI DI ADATTAMENTO.
Le due principali cause di danno
cellulare sono l’ischemia e la formazione di radicali liberi.
L’ischemia provoca ipossia che blocca
la glicolisi, riducendo l’ATP intracellulare, questo blocca le pompe Na/k
ATP-dip che compromettono la permeabilità di membrana, aumentando il Na
intracellulare. Se la concentrazione di radicali liberi è superiore rispetto
alla quantità che la cellula è in grado di neutralizzare, si avrà una
modificazione della permeabilità di membrana poiché i radicali liberi sono molto
reattivi e reagiscono con i componenti della membrana, provocando gravi danni. L’entrata
di Na nella cellula richiama acqua e provoca il rigonfiamento idroscopico, cioè
un danno cellulare reversibile che determina rigonfiamento cellulare generalizzato
e degli organelli, compresi i mitocondri, con dispersione dei ribosomi e
cromatina ammassata.
Per sopravvivere la cellula attua dei
processi di adattamento. Disuso, mancanza di nutrimento, diminuzione della
stimolazione endocrina, degenerazione e invecchiamento corrispondono a una diminuzione
della domanda funzionale e quindi la cellula si atrofizza e si assiste
all’involuzione del tessuto. Se la richiesta metabolica aumenta la cellula
diventa ipertrofica e il tessuto va in iperplasia. Altri adattamenti che
predispongono l’organo a una modificazione neoplastica ma che sono ancora
reversibili sono metaplasia e displasia. Infine ci sono le malattie da accumulo:
steatosi, asbestosi, emosiderosi, glicogenosi ecc
2. PRINCIPALI DIFFERENZE TRA NECROSI E
APOPTOSI.
Necrosi e apoptosi sono causano
entrambe morte cellulare ma sono fenomenti con cause e conseguenze diverse. La
necrosi avviene quando la cellula si trova in grave carenza di ATP, questo
provoca il malfunzionamento delle pompe di membrana che causano una variazione
della permeabilità di membrana: Na e acqua entrano nella cellula. Questo
processo attiva le proteasi che autodigeriscono la cellula che si rompe
rilasciando gli organelli rigonfi e il citoplasma, il DNA viene degradato.
Generalmente la necrosi coinvolge un grande numero di cellule, talvolta un
intero tessuto. Si forma infezione.
L’apoptosi invece è un processo
attivo che necessita energia. Spesso è un processo fisiologico che permette una
differenziazione cellulare necessaria a originare in modo corretto i tessuti.
Questo processo si svolge in modo
organizzato e prevede prima la condensazione citoplasmatica e poi la formazione
di corpi apoptotici che vengono progressivamente fagocitati. Il DNA viene frammentato
da nucleasi. Non si assiste alla formazione di infezione.
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